La Periferia di Parigi
Parigi è nata dall'antica città di Lutetia Parisii, fondata dai galli su una piccola isola sulla Senna destinata a divenire il cuore della capitale francese.
L'Ile de la Cité sulla quale troneggia la Cattedrale di Notre Dame è infatti il nucleo dal quale ha preso vita Parigi, allargatasi nel corso del tempo, prima sulla riva destra e su quella sinistra della Senna poi superando i confini del bacino.
Se il perimetro della città di Parigi è di circa 36 chilometri, quello del suo intero agglomerato urbano supera i 100, inglobando sobborghi d'indubbio fascino che i francesi chiamano banlieue.
Le periferie di Parigi, come quelle di tante altre metropoli, declinano le caratteristiche principali della città alle quali sono collegate in maniera originale, ogni zona diversamente dalle altre, creando una straordinaria varietà che incuriosisce tutti i turisti.
Il quartiere residenziale di Le Vèsinet è una piccola città gioiello con case sorte tra giardini curati e contraddistinta da una serenità ben distante da Clichy-sous-Bois, il Comune dal quale è partita la celebre rivolta delle banlieue del 2005.
Anche il Comune di Grigny è tristemente noto per i sanguinosi avvenimenti del 2005 ed appare distante anni luce da un'altra città della periferia parigina come Versailles, universalmente celebre per il suo maestoso castello ed i suoi rigogliosi giardini.
Queste sono soltanto alcune delle diverse anime che compongono la periferia francese, fatta di luoghi intrisi di storia, di mescolanze di culture, lingue e religioni, di quartieri residenziali per le famiglie e di sobborghi abitati da giovani che guardano con pessimismo al loro futuro.